Iniziativa Bologna Fiere sul biologico
Da oggi questo blog si arricchisce di una collaborazione di pregio: quella dello Studio de Capoa & Partner di Bologna.
Lo Studio de Capoa si occupa prevalentemente di diritto comunitario e di diritto commerciale, sia nazionale che internazionale, in tutte le sue molteplici espressioni.
In questo primo articolo Silvia Guidi, giovane e valente professionista dello Studio, analizza in dettaglio il recente accordo siglato tra Bologna Fiere e Federbio volto a promuovere l’internazionalizzazione dei prodotti biologici.
A lei e agli altri professionisti dello Studio de Capoa va il benvenuto di Cibo Diritto.
S. P.
L’istituzione Bologna Fiere ha recentemente stretto un accordo con la piattaforma di E-Commerce Alibaba volto a sostenere le aziende italiane che aderiscono alle fiere organizzate dalla stessa, garantendo agli espositori un canale privilegiato di accesso alla piattaforma.
Nell’ambito di questo più globale progetto che ha visto la partecipazione anche dell’Agenzia Ice – promotrice della vetrina Made in Italy Pavilion sul portale Alibaba.com – si inserisce un accordo siglato tra Bologna Fiere e Federbio volto a promuovere l’internazionalizzazione dei prodotti biologici.
Al fine di favorire l’esportazione dei prodotti biologici italiani verso nuovi mercati quali quello statunitense e quello cinese, Federbio, Nomisma e Ice hanno intrapreso una collaborazione che ha portato alla creazione di un portale dedicato alle aziende che operano nel campo del biologico.
Con questo portale, nominato ITA.BIO, le tre istituzioni fondatrici si prefiggono di agire su tre differenti piani.
Infatti, ITA.BIO raccoglie numerose informazioni utili agli esportatori del bio relative al dimensionamento dell’export del settore biologico nel mondo, realizzando delle vere e proprie analisi dei mercati di possibile interesse, anche in considerazione degli orientamenti dei consumatori nei vari Paesi. Si tratta della sezione Tracking & Market Measurement, attraverso la quale è possibile monitorare le opportunità di sviluppo del biologico in relazione ai seguenti parametri: numeri del bio, andamento delle vendite, modelli di consumo, caratteristiche ed esigenze del consumatore di prodotti bio nei mercati target, dati relativi all’export del bio italiano e modalità di acquisto compreso il canale e-commerce. In questo modo le imprese italiane potranno accedere ad un bacino di notizie coordinate ed aggiornate che faticherebbero a trovare altrove.
In secondo luogo, ITA.BIO comprende anche una sezione dedicata al “Supporto alla Promozione sui Mercati Internazionali” che ha l’obiettivo di creare strumenti di business intelligence aggiornati e veloci, a supporto della presenza dell’Agenzia ICE e dell’attività della sua rete sui mercati esteri.
Infine, tramite ITA.BIO, le imprese interessate all’export del biologico potranno ricevere assistenza specializzata attraverso il “desk Ice- Federbio”, a loro servizio per la definizione della promozione e delle strategie sui mercati internazionali, con particolare focus sui mercati di Cina e Stati Uniti.
La necessità e l’opportunità di promuovere il mercato del biologico italiano, che è costantemente in crescita, ha portato Bologna Fiere a concludere – sempre per mezzo della collaborazione con Federbio – un accordo con China Organic Food Certification Centre, ovvero l’organismo ufficiale di controllo e certificazione per i prodotti biologici in Cina, autorizzato dal Ministero dell’Agricoltura della Repubblica Popolare Cinese che si occupa anche di certificare imprese straniere.
Per assistere le imprese nelle pratiche necessarie ad ottenere le certificazioni all’esportazione e vendita dei prodotti biologici italiani nel mercato cinese è stato istituito un desk dedicato presso Ferderbio sede di Parma.
Inoltre, Bologna Fiere ha di recente lanciato due importanti progetti in campo strettamente fieristico volti a promuovere l’agricoltura biologica sul mercato cinese.
Stringendo una partnership con l’istituzione cinese Phenix Exhibitions, Bologna Fiere intende favorire l’accesso delle aziende del biologico made in Italy alla famosa manifestazione fieristica dedicata al cibo biologico che si tiene ogni anno a Xiamen: la China International Organic Food Export (CIOFE).
La seconda iniziativa di Bologna Fiere, di strategica importanza per il mondo biologico, è l’evento programmato per il prossimo giugno 2021 a Shenzhen – metropoli situata nella provincia di Guangdong nel Sud della Cina – denominato “Marca China”.
In questa circostanza sarà possibile per le aziende italiane presentare i loro prodotti per offrirne l’utilizzo a Marca del Distributore agli operatori cinesi.
Questi ultimi, qualora fossero interessati ai prodotti, potranno approfondire la conoscenza delle aziende recandosi a Bologna in occasione di una apposita manifestazione.
In conclusione, si può notare come le realtà istituzionali situate in Emilia-Romagna stiano investendo sempre di più nel mercato biologico, con particolare attenzione al profilo dell’internazionalizzazione delle imprese e dell’export in quanto, al giorno d’oggi, tale settore ha ampie potenzialità di sviluppo, anche grazie al ruolo che la tradizione agroalimentare italiana ricopre sul mercato internazionale.
Silvia Guidi
Studio legale de Capoa & Partners – Bologna
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